CUIDY Confederazione Ufficiale Italiana Di Yoga - Yoga e Ayurveda - Informazioni sullo Yoga - Audio sullo Yoga

home staff chi siamo gli scopi corso insegnanti yoga articoli audio yoga eventi gallery news contattaci


DANDASANA RIALLINEARSI AL DHARMA...
CON IL BASTONE


Tra i danni spirituali , che “ Avidya “ (= ignoranza spirituale) comporta , si connota il progressivo allontanamento dall” Asse Dharmico “ , conosciuto nella tradizione occidentale come “ Axis Mundi", Asse del Mondo , cioè quell’asse che permette la comunicazione tra il Cielo e la Terra.
Molte tradizioni religiose ed iniziatiche hanno simboleggiato questo asse , sotto la forma di “ albero “ ( = a. della conoscenza ; a. del bene e del male, ...) , o sotto forma di “ stele “ marmorea (obelisco... ecc) ; insomma tale “ asse “ simboleggia tanto a livello macrocosmico che microcosmico , il canale psico energetico “ sottile “ di “ Sushumna “ , in cui scorre il fiume ( = Nada ) interiore...
Perchè l’acqua possa scorrere “ liberamente “ , il fiume non deve trovare le ostruzioni e gli ostacoli di Avidya e perché ciò non avvenga è necessario “ osservare “ e “ praticare “ gli insegnamenti dello Yoga.
Quando il Cielo e la terra non comunicano più , significa che nell’essere ontologico (= divino ) si è prodotta una “ scissione “ ( = dualismo ) , che ha condotto l’individuo nella “ stretta prigione “ del piccolo-sé , che non vede altro che se stesso (= mito di narciso ) , al massimo , proiettato nel suo prossimo .
L’individuo persa la “ via maestra “ ( = sushumna ) , è dis-orientato e progressivamente allontanato dalla “ luce “ , cade preda dell’errore edell’oscurità , coinvolgendo in questo suo dramma anche il suo corpo ,che finirà per somatizzare e manifestare questi travagli interiori , come malattie spirituali , psichiche o fisiche ,
Ciò spiega perchè i maestri “ zen “ girano fra i discepoli con un bastone nelle mani ; infatti essi “ riassemblano “ le “ colonne vertebrali “ storte , ponendoli dietro la schiena a mò di “ fili a piombo “ o percuotendo la schiena del discepolo ( percossione si badi bene mai diretta alla persona , ma al “ piccolo ego “ egoistico ementale , che alberga in ogni essere ) al fine di “ riaddrizzarlo“...!
Insomma quando il discepolo si ritrova come il Divin Poeta in : < Una selva scura , che la “ diritta “ via era smarrita ...> , il maestro, come Virgilio, interviene per ri-orientarlo nella giusta direzione e farlo ri-entrare in Sushumna .
Cio che avviene a livello microcosmico , avviene annche alivello macro( = Come in alto così in basso... regola smeraldina ) , smarrirsi capita agli individui , ma anche.... ai popoli , e quando ciò avviene, per riportarli in asse, il Principio Divino, invia i suoi “ profeti ", i suoi “ Avatar “ , manifestazioni parziali del Sé Cosmico , muniti quasi sempre di un “ bastone “ ( come quello usato dai pastori ) ,oppure di uno scettro ( come quello usato dai re , segno di comando)...un bastone che simbolizza il ruolo “ salvifico “ del suo detentore .
Il “ Pastorale “ così si chiama lo strumento liturgico , con il quale il Papa compare nell’assemblea religiosa , significa proprio questo ruolo specifico , cioè : ricondurre in “ asse “ la comunicazione tra Cielo e Terra, interrotta dall’ignoranza spirituale . Il “ Pastorale “rappresenta quindi lo “ Stargate “ di comunicazione tra i due mondi, il “ fiume “ può di nuovo scorrere , perchè se così non fosse.......allora l’alternativa diventa il... “ Diluvio “ , personale e collettivo “... cioè la “ fine di un ciclo “ in cui si salva solo Noè .... un uomo che ha ascoltato il Maestro interiore ed ha raddrizzato il suo Sushumna , salvando così anche il suo corpo........ l’ARCA !

OM SHANTY ( Sattwa Yogi )

                   di Maurizio Dikmann


Questo articolo è utilizzabile gratuitamente con il consenso dell' Autore.


© 2006 Confederazione Ufficiale Italiana Di Yoga